APRE IL BANDO START-UP GIOVANILE

APRE IL BANDO START-UP GIOVANILE  

 

  • contributi a fondo perduto a favore di start-up costituite da giovani che non hanno ancora compiuto 40 anni di età, comprese le spin-off della ricerca
  • sostegno delle spese di primo impianto, delle spese per l’acquisizione di servizi forniti da centri di coworking, nonché le spese di investimento, valorizzando in particolare le iniziative che si distinguono per capacità di cogliere le opportunità di sviluppo delle attività produttive derivanti dai mutamenti tecnologici ovvero le iniziative che sono destinatarie di investimenti in equity o quasi equity da parte di operatori finanziari professionali, ai sensi della LR 3/2021.


E’ possibile presentare domanda
dalle ore 10.00 del 9 dicembre 2021 alle ore 16.00 del 27 gennaio 2022 alla CCIAA territorialmente competente ai fini dell’ammissione della domanda in graduatoria

 

La domanda di contributo – presentata dal titolare, dal legale rappresentante o dal procuratore dell’impresa – viene inviata esclusivamente per via telematica tramite il sistema informatico a cui si accede dal sito www.regione.fvg.it previa autenticazione con una delle modalità: SPID – CIE – CRS – CNS.  Si considera sottoscritta e inoltrata al termine della compilazione e del caricamento degli allegati, all’atto della convalida finale; ai fini del rispetto del termine di presentazione delle domande, fa fede la data e l’ora della convalida finale effettuata tramite il sistema informatico dedicato.

 

La valutazione di ogni singolo progetto avviene in fase istruttoria secondo i criteri e con l’attribuzione dei punteggi previsti dalla scheda di valutazione di cui all’allegato B del Regolamento 114/2021. In sede di attribuzione del punteggio la CCIAA territorialmente competente valuta esclusivamente i criteri che sono stati espressamente indicati dall’impresa richiedente al fine della richiesta del relativo punteggio.

 

Possono presentare domanda e beneficiare dei contributi le start-up giovanili che hanno sede legale o unità operativa ubicata sul territorio regionale.

Nel caso in cui al momento della presentazione della domanda la start-up giovanile richiedente non abbia sede legale o unità operativa dove verrà realizzato il progetto di investimento attiva nel territorio regionale, la start up medesima si obbliga ad attivare, sul territorio regionale, la sede legale o l’unità dove sarà realizzato il progetto di investimento oggetto della domanda entro la data di presentazione della rendicontazione.

 

Per giovane si intende la persona fisica che non ha ancora compiuto 40 anni di età.

 

Per start-up s’intende: l’impresa costituita da non più di sessanta mesi al momento della presentazione della domanda; di seguito i dettagli:

  • la start-up costituita in forma di società in cui, al momento della presentazione della domanda, la maggioranza delle quote è nella titolarità di giovani;

 

  • la start-up costituita in forma di società di persone composta da due soci di cui, al momento della presentazione della domanda, almeno uno è giovane e nella quale, nel caso di società in accomandita semplice e nel caso di società in nome collettivo, il legale rappresentante è giovane;

 

  • la start-up costituita in forma di società cooperativa in cui, al momento della presentazione della domanda, la maggioranza dei soci è composta da giovani;

 

  • la start-up costituita in forma di impresa individuale il cui, al momento della presentazione della domanda, titolare è un giovane;

 

Non è considerata start-up la società le cui quote sono detenute in maggioranza da altre imprese, la società che risulta da trasformazione di società preesistente o da fusione o scissione di società preesistenti nonché l’impresa che è stata costituita tramite conferimento d’azienda o di ramo d’azienda da parte di impresa preesistente.

 

I progetti della start-up giovanile devono

  • prevedere un importo minimo di spesa ammissibile non inferiore ad € 10.000,00 .
  • l’intensità massima del contributo è pari al 50% della spesa ammissibile, salvo che la start-up giovanile abbia richiesto un’intensità minore
  • il limite massimo del contributo concedibile per ciascuna domanda è pari ad € 40.000,00.

 

Sono ammissibili le spese sostenute dalla start-up giovanile legate alla realizzazione del progetto, sia se sostenute dopo la presentazione della domanda sia se sostenute nei 36 mesi prima della presentazione

 

Per ogni ulteriore riferimenti

https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/economia-imprese/turismo/news/0147.html

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