Fatturazione elettronica, opportunità per le imprese
Più efficienza e meno costi. La fatturazione elettronica può essere il primo passo di stimolo per una più ampia digitalizzazione del sistema produttivo. Con un piccolo investimento l’obbligo del 31 marzo può essere trasformato in un’opportunità per l’impresa. L’onorevole Paolo Coppola, presidente del Tavolo permanente per l’innovazione e l’Agenda digitale, ha condiviso con le imprese di Confcommercio Udine il percorso di un approccio convinto all’era della fatturazione elettronica.
Dal 31 marzo scatta infatti l’obbligo per le imprese che forniscono beni e servizi alla pubblica amministrazione. Una rivoluzione che cambierà radicalmente i rapporti tra Pa e fornitori, consentendo di crescere in consapevolezza e controllo della spesa pubblica e alle Pmi di scoprire l’efficienza del digitale, la semplicità della procedura e di risparmiare una cifra che, secondo le stime del Politecnico di Milano, sarà di 20 miliardi per il sistema Paese.
Con la scadenza ormai vicina, Coppola ha illustrato agli associati di Confcommercio il processo con cui si gestiscono l’emissione, l’invio, la tenuta e la conservazione a norma del documento fattura in formato esclusivamente elettronico. Un processo ispirato ai principi delladematerializzazione, dell’integrazione e della collaborazione, colonne portanti per affrontare la digitalizzazione di tutti i processi di business. L’obiettivo comune pubblico-privato, ha concluso Coppola, «è di colmare il gap che divide l’Italia dagli altri Paesi dell’Ue, che si traduce in una grande semplificazione della vita per imprese e cittadini».