Confcommercio Fipe e Confesercenti Fiepet: un manifesto congiunto per dire “Basta!”

Costretti a tenere le serrande abbassate, ristoratori e gestori dei pubblici esercizi italiani non intendono passare Natale e Capodanno in silenzio. Al contrario. Per tutta la durata delle festività, decine di migliaia di locali in tutta Italia esporranno un cartello di protesta all’indirizzo del governo per dire: “Basta!”, al caos normativo degli ultimi mesi che continua a penalizzare le imprese del settore. È l’iniziativa unitaria lanciata da Fipe e Fiepet, le principali associazioni di rappresentanza dei pubblici esercizi di Confcommercio e Confesercenti, affiancate dalla FIC – Federazione Italiana Cuochi. Iniziativa raccolta anche in sede locale dal presidente della Confcommercio Giovanni Da Pozzo e dal presidente di Confesercenti Marco Zoratti.
«22 Dpcm, 36 Decreti Legge, 160 giorni di chiusura, un numero imprecisato di ordinanze regionali, una differenza impressionante fra quanto annunciato e quanto attuato – si legge nel documento di Fipe e Fiepet -. Basta! Questo diciamo a un governo che apre e chiude le nostre aziende come interruttori e si prende il diritto di vietare il lavoro delle nostre imprese, senza trovare una strada per tutelarle».
«Bar e ristoranti – osservano Da Pozzo e Zoratti – più di tutti hanno pagato le conseguenze economiche della pandemia, pur avendo rispettato le norme e assicurato, con costi a loro carico, la sicurezza nei luoghi di lavoro per dipendenti e clienti. Eppure, sono maltrattati dal governo con decisioni ogni volta spiazzanti».
Al governo, i pubblici esercizi italiani chiedono dunque «un altro tipo di Dpcm: Dignità, Prospettiva, Chiarezza e Manovra;  dignità di attività essenziali e sicure; la prospettiva di un piano di riqualificazione e sviluppo, magari attraverso un adeguato inserimento nel Piano nazionale di Ripresa e Resilienza; la chiarezza sui tempi di riapertura a gennaio; una manovra correttiva che garantisca indennizzi adeguati e ristori calcolati sulle effettive perdite, sostegno all’indebitamento, risoluzione dei problemi di locazione».

Allegati

Torna all'elenco

In primo piano

Promos Italia: Giovanni Da Pozzo confermato alla presidenza

Milano, 24 aprile 2024 – L’assemblea dei soci di Promos Italia Scrl, tenutasi oggi presso la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, come da Statuto, ha proceduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione per il prossimo triennio. Oltre…

Bando aperto dal 23 aprile al 31 maggio e domande via Pec –…

La giunta della Camera di Commercio Pordenone-Udine ha dato via libera al bando transizione energetica per le pmi dei due territori. Il plafond complessivo è di 250mila euro, che saranno erogati mediante tre “livelli” di voucher per le imprese, a…

Mittelfest: “La Cripta dei Cappuccini” di Joseph Roth –…

L'associazione Mittelfest, con cui Confcommercio Udine collabora da diverse edizioni, quest'anno presenta il romanzo "La Cripta dei Cappuccini" di Joseph Roth, con Natalino Balasso, la parabola di un impacciato viveur, dall’adolescenza dissoluta…

I Giovani Imprenditori di Confcommercio Fvg a convegno a Villa Russiz

“Europa andata & ritorno - Imprese e persone: un’analisi sulle potenzialità del nostro territorio”. È il titolo del convegno promosso e organizzato dal gruppo Giovani Imprenditori del Friuli Venezia Giulia di Confcommercio, venerdì 12 aprile a…

Allegati